sabato 15 dicembre 2012

Turisti a Tavola

La birra di Natale









il 6 dicembre scorso si è svolta la dodicesima tappa di un percorso cultural-gastronomico che si svolge nel tempo, ideato e realizzato dal Club di Territorio del TCI di Cremona, alla scoperta delle "eccellenze territoriali della gastronomia italiana",  che aveva per tema la birra di Natale, un'occasione gradita per lo scambio di auguri.


In realtà le birre che abbiamo sorseggiato presso il "Wisch Pub" di via Aselli 25 - Cremona, erano due:

la birra all'Enkir, antico cereale, gradi 6,1dalle note resinose e speziate abbinata allo stinco al Borgo con purè e lenticchie






uno stinco dal gusto morbido e delicato cucinato con la birra.


La birra di Natale 25 - 12 calda e avvolgente di 9,5% con il dessert: musse di mele e ricotta con salsa di lamponi e i dolci tipici natalizi provenienti dall'ombelico d'Italia come le birre, ossia dalla città di Rieti e cioè terzetti e copete.








i terzetti a forma di losanga a base di noci, miele, scorza d'arancia, farina e un pizzico di pepe, cotti nel forno a legna e le copete





nome che deriva dall'arabo"qubbiat" che significa mandorlato, fatte di miele e noci sminuzzate una specie di croccante fra due foglie di alloro fresco.






Le birre gustate della Birreria del Borgo uno dei più conosciuti birrifici italiani provengono dalla città di Rieti definita l'ombelico cioè il centro d'Italia già da Marco Terenzio Varrone (116 - 26 a. C.)


Duplice anche il legame tra Cremona e la città laziale: entrambe di fondazione romana - Rieti nel 290 a.C., Cremona nel 218 a. C.
a Rieti avvenne nel 1185 il matrimonio tra Costanza d'Altavilla ed Enrico IV, figlio di Federico Barbarossa. Dal matrimonio nacque Federico II che fece di Cremona la sua capitale nel nord Italia, dove visse amato e sempre sostenuto dai cremonesi, a differenza del nonno, il Barbarossa con cui ebbero rapporti conflittuali.





infine i links per scoprire il trekking urbano e i tre cammini di fede dedicati a S. Francesco, San Benedetto e la francigena oltre che conoscere le attrattive gastronomiche del reatino.


  
 
 


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