APRILE
Chiesa
di S. Ambrogio - Santuario di S. Antonio da Padova - particolare
della stele marmorea, i miracoli del santo, opera dello scultore
Dante Ruffini. (cartolina)
Il
numero del mese: il quattro
Aprile
è il quarto mese dell'anno, mese in cui rifiorisce la terra ed in
ogni tradizione occidentale e orientale, infatti, il 4 simboleggia la
terra.
Lo spazio del cosmo è suddiviso in quattro punti cardinali disposti a croce e inscrivibili in un cerchio, il cerchio ideale in cui si muove il sole dal suo sorgere al tramonto.
Quattro sono gli elementi del cosmo: aria, acqua, terra e fuoco; quattro le stagioni e quattro le fasi della luna, su cui si regolava lo scorrere del tempo.
Infine quattro sono le età della vita: infanzia, adolescenza, maturità e vecchiaia.
La simbologia del quattro è presente nel Libro dell'Apocalisse negli esseri alati che circondano il trono di Dio (insieme dei viventi nel mondo della luce) e nei quattro cavalieri che portano i flagelli maggiori.
Il quattro dunque rappresenta la totalità del creato e di tutto quello che è destinato a perire.
Lo spazio del cosmo è suddiviso in quattro punti cardinali disposti a croce e inscrivibili in un cerchio, il cerchio ideale in cui si muove il sole dal suo sorgere al tramonto.
Quattro sono gli elementi del cosmo: aria, acqua, terra e fuoco; quattro le stagioni e quattro le fasi della luna, su cui si regolava lo scorrere del tempo.
Infine quattro sono le età della vita: infanzia, adolescenza, maturità e vecchiaia.
La simbologia del quattro è presente nel Libro dell'Apocalisse negli esseri alati che circondano il trono di Dio (insieme dei viventi nel mondo della luce) e nei quattro cavalieri che portano i flagelli maggiori.
Il quattro dunque rappresenta la totalità del creato e di tutto quello che è destinato a perire.
Santi
e Ricorrenze
6/4 San Pietro da Verona
15/4 Sant’Abbondio
26/4 San Marcellino
27/4 Santa Zita
La
poesia del mese
Aprile
pittore - Renzo Pezzani
Così
aprile in un giorno
m'ha
dipinto il giardino:
di
bianco calce tutto il muro intorno,
e
tutto il cielo del più bel turchino.
Di
verde non ha fatto economia.
Or
tutto è verde in questa terricciuola
che
sembra l'orto della Poesia.
Che
chiasso di colori in ogni aiuola,
e
quanti fiori, quanta fantasia di blu,
di
rossi, di celesti e viola!
C'è
un fior per tutti in questo mio giardino!
Il
proverbio del mese
Aprile:
a staa tacaat a la tèra, se sbaglia maai. A stare attaccati alla
terra non si sbaglia mai. E’ un proverbio molto in uso cui si
aggiunge spesso: ci saranno i sette anni delle vacche grasse e i
sette anni delle vacche magre, ma nel complesso sulla terra si vive
sempre.
La
ricetta del mese
Kaiserschmarren
Ingredienti
per
4 – 6 persone:
200g.
farina; 125 g. burro; 100 g. uvetta; 8 uova; 2 bustine zucchero
vanigliato; zucchero semolato e a velo; 400 ml. latte; rum; sale.
Ammorbidire
l’uvetta in un dito di rum. Montare gli albumi a neve, versandovi
lentamente due cucchiai di zucchero semolato. Montare i tuorli con 6
cucchiai di zucchero semolato, lo zucchero vanigliato e un pizzico di
sale; amalgamare poi con la farina, il latte e l’uvetta.
Incorporare delicatamente gli albumi montati a neve.
Far sciogliere un quarto del burro in un’ampia padella, versarvi l’impasto e far dorare a fuoco medio. Quando avrà la consistenza di una omelette spezzettarla, con l’aiuto di due forchette, girarla e disporvi sopra fiocchetti del burro rimasto; cuocere fino a quando i pezzetti saranno dorati.
Cospargere di zucchero a velo e servire immediatamente accompagnando con una composta di frutti di bosco o di mele.
Questo dolce chiamato anche “delizia dell’Imperatore” è stato creato per l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe che lo prediligeva.
Far sciogliere un quarto del burro in un’ampia padella, versarvi l’impasto e far dorare a fuoco medio. Quando avrà la consistenza di una omelette spezzettarla, con l’aiuto di due forchette, girarla e disporvi sopra fiocchetti del burro rimasto; cuocere fino a quando i pezzetti saranno dorati.
Cospargere di zucchero a velo e servire immediatamente accompagnando con una composta di frutti di bosco o di mele.
Questo dolce chiamato anche “delizia dell’Imperatore” è stato creato per l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe che lo prediligeva.
Il
colore del Toro: il verde
Perché
nel mese che gli è dedicato, tutti gli alberi si coprono di foglie.
Il
verde è il colore della natura rigogliosa, della fertilità e della
prima giovinezza.
Il verde è anche simbolo di Resurrezione legato alle piante sempreverdi, dal pino alla palma.
Il verde è simbolo di salute: tutte le pietre e gli oggetti di color verde sono considerati positivi e salutari; anticamente si preparavano talismani di pietra verde che infondevano coraggio, sicurezza e stabilità emotiva.
Il detto "essere al verde" indica povertà ed è legato al tempo in cui si utilizzavano le candele che nell'estremità inferiore erano dipinte di verde, a quel punto la fiamma era ridotta al lumicino.
Il verde è anche simbolo di Resurrezione legato alle piante sempreverdi, dal pino alla palma.
Il verde è simbolo di salute: tutte le pietre e gli oggetti di color verde sono considerati positivi e salutari; anticamente si preparavano talismani di pietra verde che infondevano coraggio, sicurezza e stabilità emotiva.
Il detto "essere al verde" indica povertà ed è legato al tempo in cui si utilizzavano le candele che nell'estremità inferiore erano dipinte di verde, a quel punto la fiamma era ridotta al lumicino.