Gennaio
Chiesa di S. Ambrogio - la facciata
Uno come GennaioL'unità indivisa e non moltiplicata in ogni tradizione rappresenta il Principio per eccellenza di ogni essere; il principio attivo e creatore, il perfetto, l'assoluto, l'infinito, sorgente e fine di tutto.
Il suo essere semplice e realmente uno lo rende Principio, indipendente e primo fra tutte le cose: "Uno è il fuoco dalle molteplici fiamme, uno è il sole che irradia l'universo" si dice nella tradizione induista.
L'uno è legato a tutti i numeri e tutti i numeri non sono che una sua emanazione ed infine "proprio come in ogni numero vi è l'unità, così anche Dio è l'Uno in tutte le cose" scriveva Silesio.
Santi e
Ricorrenze
13/1 S. Ilario
16/1/1884 muore Amilcare Ponchielli
19/1 S. Bassiano
20/1 San Sebastiano
27/1Morte di Giuseppe Verdi
La poesia del mese
di Michelangelo Cervellera
di Michelangelo Cervellera
gennaio (ianus)
Ecco gennaio,
rumoroso inizio,
con i tuoi volti
scruti il passato
speranza di nuova vita,
con i tuoi volti
guardi il presente
certezza di antichi mali.
Ecco gennaio
la porta tra gli anni
la varchi con radicato dolore,
pesante nei passi
faticoso il pulsare
l’attraversi con consumati sogni
come un maquillage ormai stinto
spalanchi gli occhi
Ecco gennaio
ponte da attraversare
con un sacco carico
di nuove attese
che pian piano disperdi
velocemente raccogli
vecchi e nuovi disincanti
ma ormai hai passato il varco
…ed è solo il primo.
rumoroso inizio,
con i tuoi volti
scruti il passato
speranza di nuova vita,
con i tuoi volti
guardi il presente
certezza di antichi mali.
Ecco gennaio
la porta tra gli anni
la varchi con radicato dolore,
pesante nei passi
faticoso il pulsare
l’attraversi con consumati sogni
come un maquillage ormai stinto
spalanchi gli occhi
Ecco gennaio
ponte da attraversare
con un sacco carico
di nuove attese
che pian piano disperdi
velocemente raccogli
vecchi e nuovi disincanti
ma ormai hai passato il varco
…ed è solo il primo.
Il
proverbio del mese
per san sebastian, va’arda ‘l graan; se pooch te vedet, tant te credet. Per san Sebastiano (20 gennaio) guarda il grano: se poco (lo) vedi, tanto credi (lo). Se il frumento per quella epoca sarà ancora piccino, avrai allora un buon raccolto
La
ricetta del mese
Cotechino con lenticchie e purè di patate
E' il secondo piatto sulle
tavole di Capodanno almeno nella nostra zona dove la produzione di
salumi è eccellente e le lenticchie simboleggiano la ricchezza che
ognuno si augura per l'anno che viene.
Preparazione del cotechino: sciacquarlo sotto l'acqua fredda e asciugarlo, avvolgerlo eventualmente in carta da forno e legarlo accuratamente bucherellando la superficie con un ago. Immergerlo in acqua fredda fino a ricoprirlo interamente; far cuocere a seconda della dimensione per un minimo di due ore in acqua che bolle leggermente in modo che non si rompa. Lasciar raffreddare nella sua acqua.
Preparazione delle lenticchie: pulire e sciacquare le lenticchie e mettere a bagno per il tempo che è indicato sulla confezione; (2 ore). Soffriggere in olio, con aggiunta a piacere di pancetta o prosciutto crudo, un abbondante trito di cipolla, carota e sedano. Insaporirvi le lenticchie aggiungere salsa di pomodoro, una o due foglie di alloro, poco sale e acqua o brodo vegetale. Cuocere a fuoco moderato per circa mezz'ora; le lenticchie devono essere un po' al dente (dosi g. 250 di lenticchie, 1 l. di acqua).
Preparazione del cotechino: sciacquarlo sotto l'acqua fredda e asciugarlo, avvolgerlo eventualmente in carta da forno e legarlo accuratamente bucherellando la superficie con un ago. Immergerlo in acqua fredda fino a ricoprirlo interamente; far cuocere a seconda della dimensione per un minimo di due ore in acqua che bolle leggermente in modo che non si rompa. Lasciar raffreddare nella sua acqua.
Preparazione delle lenticchie: pulire e sciacquare le lenticchie e mettere a bagno per il tempo che è indicato sulla confezione; (2 ore). Soffriggere in olio, con aggiunta a piacere di pancetta o prosciutto crudo, un abbondante trito di cipolla, carota e sedano. Insaporirvi le lenticchie aggiungere salsa di pomodoro, una o due foglie di alloro, poco sale e acqua o brodo vegetale. Cuocere a fuoco moderato per circa mezz'ora; le lenticchie devono essere un po' al dente (dosi g. 250 di lenticchie, 1 l. di acqua).
Dopo il Capricorno che cade sotto il solstizio d'inverno e che è contraddistinto dal nero, per il periodo posto sotto il segno dell'Acquario i giorni cominciano ad allungarsi e la luce aumenta d'intensità, ma è ancora debole per la presenza spesso della nebbia e per le lunghe notti.
Il colore grigio da una parte viene visto come il colore della cenere, della nebbia, del mezzo lutto ed evoca malinconia, tristezza, noia, monotonia, ma d'altra parte è segno di eleganza raffinata e non vistosa e si lega bene con gli altri colori.
Il grigio è anche il simbolo del punto centrale dell'universo, sintesi di tutte le polarità, del cielo e della terra, del mondo terreno e della spiritualità: così si può dire che il grigio è al centro del mondo dei colori.
Buon anno cara Etta e grazie per tue gradite informazioni.
RispondiEliminapaola
Buon Anno anche a te, cara Paola, che sia sereno e ricco di soddisfazioni. Etta
RispondiElimina