Santi e
Ricorrenze
4/9
Santa Rosalia
La chiesa ricorda oggi
la morte di S. Rosalia avvenuta in una grotta del Monte Pellegrino
nell'anno 1160, all'età di circa 35 anni.
Palermitana, di nobili origini, giovanissima fu chiamata a Palazzo dei Normanni alla corte della Regina Margherita moglie di Guglielmo I di Sicilia.
La sua bellezza attirava molti pretendenti, ma preferì seguire la sua vocazione eremitica ritirandosi dapprima in una grotta di un feudo del padre a circa 20 km. da Palermo e successivamente in una grotta del M. Pellegrino.
Molti palermitani salivano al suo eremo richiamati dalla fama di santità che già si era diffusa. Ma all'inizio del 1600 il suo culto era talmente scaduto che non era più invocata tra i protettori della città.
Solo nell'anno 1624 con la guarigione miracolosa di una donna e il sogno rivelatore ad un uomo cui era morta la moglie a causa dell'epidemia di peste, furono ritrovati i resti di S. Rosalia il 15 luglio, giorno in cui a Palermo si celebra il ritrovamento con grande partecipazione di palermitani provenienti da ogni parte del mondo al "u festinu".
Il 4 di settembre si tiene un grande pellegrinaggio sul Monte Pellegrino alla grotta e al santuario.
La "Santuzza" come viene famigliarmente chiamata è divenuta patrona di Palermo nel 1666 col culto ufficiale esteso a tutta la Sicilia.
Patronato: Palermo
Emblema: giglio, corona di rose, teschio
Palermitana, di nobili origini, giovanissima fu chiamata a Palazzo dei Normanni alla corte della Regina Margherita moglie di Guglielmo I di Sicilia.
La sua bellezza attirava molti pretendenti, ma preferì seguire la sua vocazione eremitica ritirandosi dapprima in una grotta di un feudo del padre a circa 20 km. da Palermo e successivamente in una grotta del M. Pellegrino.
Molti palermitani salivano al suo eremo richiamati dalla fama di santità che già si era diffusa. Ma all'inizio del 1600 il suo culto era talmente scaduto che non era più invocata tra i protettori della città.
Solo nell'anno 1624 con la guarigione miracolosa di una donna e il sogno rivelatore ad un uomo cui era morta la moglie a causa dell'epidemia di peste, furono ritrovati i resti di S. Rosalia il 15 luglio, giorno in cui a Palermo si celebra il ritrovamento con grande partecipazione di palermitani provenienti da ogni parte del mondo al "u festinu".
Il 4 di settembre si tiene un grande pellegrinaggio sul Monte Pellegrino alla grotta e al santuario.
La "Santuzza" come viene famigliarmente chiamata è divenuta patrona di Palermo nel 1666 col culto ufficiale esteso a tutta la Sicilia.
Patronato: Palermo
Emblema: giglio, corona di rose, teschio
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