Nell'ambito della Settimana dell'Oratorio 2013, si è svolto domenica 2 Giugno un interessantissimo incontro tra i residenti del quartiere sia italiani che di varie provenienze estere.
Durante la Tavola Rotonda incentrata sulle problematiche di convivenza, hanno presentato la loro testimonianza due coppie, la prima proveniente dal Marocco e la seconda dalla Costa d'Avorio: etnie e religioni diverse dunque, ma entrambe accomunate da problemi e difficoltà che nascono anche dal mancato interesse per la persona, spesso assenza di dialogo e di ascolto in una parola indifferenza dell'altro che spesso temiamo o verso cui nutriamo diffidenza.
E' chiaro che meno si hanno occasioni di incontro più difficile risulta l'integrazione e la normale convivenza. Ma continuare ad ignorare la realtà italiana ed europea dove i tassi di natalità sono movimentati dalle comunità straniere serve a poco perchè è pacifico che la popolazione autoctona è destinata a divenire minoritaria.
Due temi espressi dal signore originario della Costa d'Avorio mi hanno colpito: il primo quando ha detto che "è duro, difficile portare in giro il colore nero della pelle" e il secondo è il senso di umiliazione che prova quando incrocia delle persone che avvicinandosi a lui cambiano strada per evitare d'incrociarlo".
Al termine, dopo l'intervento del rappresentante delle Comunità Senegalesi in Italia, commenti e precisazioni dei presenti, il moderatore ha tolto la seduta e si è cominciato ad allestire una "tavola multietnica" con i piatti delle cucine tipiche di vari paesi come couscous, verdure e tajine marocchini, verze e carne alla rumena, pizza e pane arabo, dolci italo - albanesi.
Indi per concludere la serata trascorsa all'aperto negli spazi dell'Oratorio danze, musiche e canti durante i quali gli ospiti si sono scatenati, liberandosi per qualche momento di problemi e difficoltà di ogni giorno.
A conclusione di questo bellissimo evento che spero si replicherà il prossimo anno una piccola nota di rammarico per chi rinunciando a partecipare ha perso un'occasione di conoscenza e arricchimento personalì e momenti di vita ben spesi.
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