lunedì 5 agosto 2013

Vie di città

via Janello Torriani


è una breve via d'impianto medievale, posta a ridosso del duomo del quale si possono ammirare scorci meravigliosi.














Ma chi era Janello Torriani?





(dal web)


Antonio Campi nella sua opera "Cremona fedelissima" definisce Torriani "huomo nato bassamente, cioè di umili origini, ma dotato di Iddio di così sublime ingegno che ha fatto stupore il mondo".

Fu un illustre personaggio del rinascimento, uno degli scienziati - inventori - meccanici più apprezzati del tempo.

Nasce a Cremona nei primi anni del Cinquecento e ha come maestro uno dei più bravi matematici del tempo: Giorgio Fondulo. Torriani era soprattutto un esperto di idraulica e della possibilità di sfruttarne la forza cinetica.

La sua fama fu grandissima in Europa a causa delle sue invenzioni, spesso riprese in dipinti, come uccelli meccanici che sbattono le ali e orologi con vari artifici e movimenti. E fu proprio un orologio costruito da Torriani per un dono all'imperatore Carlo V, di passaggio in città, che gli procurò l'invito alla Corte Spagnola dove passò la maggior parte della sua vita.

A Toledo, dove finì i suoi giorni in miseria, realizzò l'opera più importante che permise agli abitanti di approvviggionarsi delle acque del fiume Tago che scorre molto più in basso rispetto alla città e lo sviluppo delle industrie di armi soprattutto di lame.



.  "l'artificio" di Torriani (dal web)



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