Santi e Ricorrenze
25/4
San Marco Evangelista
Giovanni, detto anche
Marco, proveniente da una famiglia ebrea benestante era cugino di
Barnaba e verso il 44 accompagnò Paolo e Barnaba nel loro primo viaggio
missionario.
Marco fu anche discepolo di Pietro l'apostolo che, dopo averlo battezzato chiama "mio figlio" e ne fu l'interprete e "lo stenografo" a Roma acconsentendo alla richiesta dei primi cristiani di mettere per iscritto la predicazione di Pietro e tutto ciò che quegli ricordava riguardo al Signore.
Gli ultimi anni della vita di Marco sono avvolti nel mistero; avrebbe fondato la chiesa di Alessandria d'Egitto e lì avrebbe subito il martirio sotto l'imperatore Traiano. Morì il 25 aprile dell'anno 72 all'età di 57 anni.
Secondo la tradizione le sue reliquie furono trasportate a Venezia nell'828 da due mercanti veneziani.
La città di Venezia è indissolubilmente legata al suo Patrono tanto che lo stemma ripreso dal simbolo dell'Evangelista e cioè il leone alato che artiglia un libro con la scritta: " pax tibi Marce evangelista meus" campeggia in ogni luogo conquistato e posto sotto il dominio della Repubblica.
Patronato: Segretarie, notai, scrivani, ottici
Etimologia: di Marzo, legato al dio Marte
Emblema: il leone
Marco fu anche discepolo di Pietro l'apostolo che, dopo averlo battezzato chiama "mio figlio" e ne fu l'interprete e "lo stenografo" a Roma acconsentendo alla richiesta dei primi cristiani di mettere per iscritto la predicazione di Pietro e tutto ciò che quegli ricordava riguardo al Signore.
Gli ultimi anni della vita di Marco sono avvolti nel mistero; avrebbe fondato la chiesa di Alessandria d'Egitto e lì avrebbe subito il martirio sotto l'imperatore Traiano. Morì il 25 aprile dell'anno 72 all'età di 57 anni.
Secondo la tradizione le sue reliquie furono trasportate a Venezia nell'828 da due mercanti veneziani.
La città di Venezia è indissolubilmente legata al suo Patrono tanto che lo stemma ripreso dal simbolo dell'Evangelista e cioè il leone alato che artiglia un libro con la scritta: " pax tibi Marce evangelista meus" campeggia in ogni luogo conquistato e posto sotto il dominio della Repubblica.
Patronato: Segretarie, notai, scrivani, ottici
Etimologia: di Marzo, legato al dio Marte
Emblema: il leone
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